in ,

Cassandro e i wrestler Exoticos che combattono con tacchi e paillettes

Chi e cosa sono i wrestler exoticos del film Cassandro.

I wrestler exoticos del film Cassandro lottano sul ring vestiti di paillettes e colori sgargianti. Chi, cosa sono e come hanno cambiato la percezione dell’omosessualità in Messico.

Il film Cassandro, su Prime video, dà pochi accenni storici sulla figura dei combattenti exoticos (esotici); il film si concentra soprattutto sulla vita personale e sportiva di Saúl Armendáriz. Gael García Bernal ne dà un’interpretazione fenomenale e riesce a rendere davvero umano il percorso di Cassandro. Il regista Roger Ross Williams con maestria catalizza l’attenzione sul percorso umano di Saúl, la sua solitudine e le sue paure.

A discapito di ciò, il regista sceglie di dare per scontato alcuni elementi storici che forse il pubblico non latino può non conoscere. La figura dei combattenti exoticos, lottatori che, come Cassandro, sconfiggono il “machismo del wrestling a colpi di paillettes”, come ha dichiarato Gael García Bernal, sono riusciti a diventare parte essenziale di questo sport e rappresentativi della cultura LGBT+ messicana.

La grande capacità del wrestling, anche quello messicano, è quella di riuscire a imbastire tutti quegli elementi che lo rendono più simile a uno show che a uno sport. I personaggi, come ricorda chi è cresciuto con gli spettacoli WWE del wrestling USA e con personaggi come John Cena e Rey Mysterio, sono spesso eccessivi, caricaturali, e proprio attraverso le caricature e l’eccesso riescono a riflettere le diversità sociali. Gli incontri sono spesso eccessivi, kitsch e camp, e i lottatori sono visti come veri e propri mostri del palcoscenico.

Il wrestling messicano non è diverso. Sul ring vengono spesso messe in scena lotte tra il bene e il male, e i ruoli dei cattivi e dei buoni vengono assegnati in base ai ruoli che tradizionalmente venivano e vengono ancora oggi percepiti dalla società messicana. In Messico esiste nell’immaginario collettivo l’idea di un’immagine maschile che risponde a ideali di forza, potenza e prepotenza. Il wrestling messicano esalta la mascolinità e i comportamenti virili, attraverso il suo spettacolo i lottatori mettono in scena una caricatura della mascolinità, attraverso performance che possono essere fischiate o approvate dal pubblico proprio secondo la percezione che quest’ultimo ha della figura maschile.

Coloro che rompono questo schema, in genere gli antagonisti, tendono a interpretare personaggi che culturalmente sono considerati opposti alla figura maschile. In genere questa rottura con i canoni è anche estetica: colori viola, fucsia, rosa, vestiti sgargianti e paillettes, atteggiamenti considerati ambigui e provocatori.
La figura del lottatore exotico rientra proprio in questo quadro. Ovviamente le reazioni del pubblico possono essere le più svariate, dimostrare avversione o anche ammirazione (come succede nel film, dove Cassandro riceve affetto da parte di un ragazzino omosessuale).

I lottatori wrestler exoticos Pimpinela Escarlata, Rudy Reyna, May Flowers

I lottatori exoticos fanno parte della cultura messicana e sin dagli anni Sessanta personaggi come i fratelli Ruddy e Gory raggiunsero grande popolarità in tutta l’America centrale. Negli anni Settanta però entrarono in scena due lottatori: Sergio “El Hermoso” e “El Bello”, che vestivano vestiti scintillanti e colorati; avevano atteggiamenti femminili e una certa impudenza. Divennero popolari ma, come gli altri exoticos del periodo, non erano omosessuali e sottolineavano spesso di essere solo interpreti di un ruolo.

Fino a quando Andrés Rodolfo Reyna Torres, in arte Rudy Reina, non fece il suo ingresso. Divenne molto popolare, anche per via della sua ferocia sul ring, e fu il primo luchador exotico a dichiarare apertamente la sua omosessualità (nel caso vogliate approfondire la sua storia vi consiglio un articolo di Alfredo Esparza su LuchaWorld). Fu ribattezzato “La mamá de los exóticos”, –La madre degli exoticos– perché fu il principale promotore di wrestler come Pimpinela Escarlata, MayFlowers e lo stesso Cassandro, che furono tutti e tre lottatori che fecero coming out.

Con il cambiamento avvenuto negli anni Ottanta e Novanta, in seguito ai vari coming out da parte dei lottatori exoticos, oggi risulta difficile per un lottatore gay non interpretare questo ruolo. Nonostante questo, però, persone come Cassandro hanno dato un contributo enorme alla percezione che il popolo messicano ha dell’omosessualità e, questo, oltre all’enorme carica emotiva del personaggio, è un fattore che il film di Roger Ross Williams evidenzia con particolare attenzione.  

Written by Giulio P.

Quasi quarantenne appassionato di cinema, televisione, manga e letteratura. Based in Rome.

What do you think?

1 Point
Upvote

Comments

  1. Автомашину – это не просто средство передвижения. Для множества среди нас он стал надежным спутником в ежедневной жизни. Он доставляет нас на работу, позволяет совершать длительные путешествия, спасает в форсмажорных ситуациях и презентует нам свободу передвижения. Но даже самый надежный автомашину время от времени настятельно просит профессионального ухода, и именно здесь в игру вступает автосервис.

    1. Техническое обслуживание

    Автосервис – это пространство, где проф механики берут на себя заботу о состоянии вашего автомашины. Регулярное техобслуживание разрешает предотвращать огромн

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il caftano blu – Le prime impressione della stampa, dal 21 settembre al cinema

Bacio Lesbo nelle SerieTv anni ‘90, tra voyeurismo e censura