Giulio P.
Saltburn, il nuovo thriller queer con Jacob Elordi e Barry Keoghan, esplorerà la passione e il desiderio, anche attraverso una forte tensione omoerotica tra i due protagonisti.
E’ stato descritto da più parti come un thriller queer, e anche la sua regista, Emerald Fennell, lo ha confermato. Oliver Quick, intepretato da Barry Keoghan, viene invitato dal suo amico Felix Cotton, intepretato da Jacob Elordi di Euphoria, nella sua ricca tenuta di famiglia. Gli invitati, abbandonati ai loro desideri più oscuri, spingeranno Oliver a fare i conti sul motivo che lo abbia spinto ad accettare l’invito.
“Questo è un film interamente sul desiderio, e quel desiderio prende ogni manifestazione immaginabile, ed è così importante. Sì, certo, [l’essenza queer] è parte del tessuto stesso del film.”, ha dichiarato la regista, non nuova a lavori che esplorano sfumature queer, ha lavorato infatti alla serie Killing Eve, anche se è soprattutto ricordata come attrice (è stata Camilla Parker Bowls in The Crown, ricordate?).
Tra Oliver e Felix ci sarà una forte tensione omoerotica, anche se non è ancora del tutto chiaro come verrà esplorata la storia tra i due. La regista, premio Oscar per la sceneggiatura del film Una donna promettente (2020), ha parlato della scena di apertura del film, in cui Oliver dice di amare, ma di non essere innamorato, di Felix. “Il fatto è che, se vediamo il protagonista che ti dice… ‘Non ero innamorato di lui’, e poi vediamo mille inquadrature dell’uomo più bello mai visto… sai che c’è da aspettarsi qualcosa”.
Saltburn arriverà il 17 novembre nei cinema statunitensi. Nel cast, oltre a Jacob Elordi e Barry Keoghan, anche Rosamund Pike nel ruolo di Elsbeth Catton, Richard E. Grant come Sir James Catton, Alison Oliver che interpreta Venetia Catton.
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